Ci troviamo nella Missione di Loiyangalani sulle coste del lago Turkana in Kenya: la missione copre un territorio esteso, con villaggi distanti fino a 120 km dal centro parrocchiale principale collegati fra loro da strade sterrate. In quest’area semidesertica l’80% della popolazione è composta da pastori semi nomadi che vivono in villaggi vicino ai pozzi d’acqua , il 10% pratica l’agricoltura e il resto sono commercianti o impiegati nei servizi.
La regione è una delle più povere del paese a causa della siccità, dell’uso promiscuo dell’acqua, della bassa produttività agricola, della mancanza di mercati per la commercializzazione dei prodotti dell’allevamento, dei conflitti sociali e dei furti di bestiame.
Qui padre Stephen Mutuku lavora per una evangelizzazione integrale aiutando le persone a vivere meglio e adottare uno stile di vita più fraterno. L’emergenza più forte è la grave siccità che è iniziata già nel 2013. Le piogge sempre più scarse mettono a dura prova la sopravvivenza del bestiame ma anche degli uomini. Sono particolarmente a rischio le mamme in allattamento e i bimbi che possono contare solo sull’unico pasto distribuito a scuola.
Per questo Stephen Mutuku ha chiesto il supporto economico ad un progetto di sostegno alimentare per circa 200 mamme in allattamento e 400 bambini malnutriti in modo da superare il momento di grave siccità. Mais, fagioli, taniche di olio per circa 950.000 scellini pari a circa 9.000 € è quanto si propone di acquistare e distribuire nei villaggi della missione.
Impegnarsi Serve ha contribuito prima con 3.000€ grazie alla generosità dei suoi sostenitori e successivamente con altri 3.200€ nel 2015 grazie ad una donatrice: a loro rivolgiamo il fervido ringraziamento di P. Mukutu e la grande riconoscenza di quanti beneficiano del vostro sforzo.
Grazie!!!