In questo mese di agosto faccio spazio alle esperienze in atto in Kenya e in Tanzania.
In 50, tra giovani e adulti, saranno presenti nelle missioni di Matiri, Mujwa, Wamba e Loyangallani in Kenya e nei centri di Morogoro e Bunju in Tanzania. Brevi flash e poi vedremo di raccogliere qualche testimonianza forte. Largo ai giovani e non solo!
Cecilia da Matiri (luglio)
Siamo arrivati, tutti bene! P. Schiavinato ci ha portati alla sua missione e avviamo la nostra esperienza.
Lidia da Mujwa (10 agosto)
Ciao. Qui giorni ricchi e intensi. Bella la foresta e l’opera di Mukululu (Acquedotto e Chiesa – Santuario). Peccato che Fr. Argese fosse ammalato. Oggi grande Messa nella chiesa di Mujwa. Nel pomeriggio salutiamo gli amici che vanno a Wamba e poi Maralal.
Laura da Morogoro (10 agosto)
Siamo arrivati a Morogoro. Tutto bene. Un caro saluto da tutti
Mattia da Wamba (10 agosto)
Il viaggio è andato bene ed è stato anche veloce. Siamo arrivati a Wamba prima di cena e siamo stati accolt i molto bene. Domani faremo la riunione con gli animatori per l’oratorio e poi andremo alla Huruma Home. Ciao. Ti salutano tutti.
Don Andrea da Wamba (11 agosto)
Un saluto telefonico, la conferma che tutto sta procedendo bene e che i giovani sono contenti. Ho fatto gli auguri alle varie Chiara!
Mattia da Nyahururu (26 agosto)
Siamo arrivati ieri a Nyahururu. Tutti bene e tutto bene! Il viaggio è stato più lungo del previsto a causa della pioggia. Oggi visiteremo la comunità di S. Martin Talita Kumi e le cascate. Ci sentiamo presto e tutti ti salutano. Ciao
Federico da Bunju (26 agosto)
Ciao, qui tutto bene. Siamo arrivati a Bunju. L’esperienza a Morogoro è stata fantastica.
L’accoglienza eccezionale. Alla fine dell’esperienza abbiamo un incontro sul vissuto condotto da P. Gabriel. Sono uscite delle belle riflessioni. A presto!
29 agosto – pensieri al termine dell’esperienza
Ciao Giordano, anche questa giornata si conclude. I bagagli sono arrivati tutti. Noi tutto bene: dalla condivisione fatta oggi in aeroporto risulta che tut i siamo più che soddisfatti dell’esperienza e abbiamo molto da portare a casa. Grazie a te per l’opportunità.
Mattia Gaido
La malattia più pericolosa che ti puoi prendere in Africa non è la malaria, né la febbre gialla e nemmeno l’ebola..
La più dura è quella che viene comunemente detta “Mal d’Africa”, ti distrugge dentro e ti fa ripensare a ogni singolo istante vissuto, a ogni singolo viso incrociato, a ogni respiro fatto, ogni sigaretta fumata… perché tutto ha un altro sapore li… profuma di Vita. E ti rendi conto di sentire nostalgia di casa, sebbene tu sia a Cuneo…
Lorenzo Cavallera