L’emergenza Colombia, legata alla coltivazione della pianta di coca e al narcotraffico, ha dato avvio negli anni ’90 ad un ragguardevole impegno di Impegnarsi Serve, a fianco ai Missionari della Consolata, il Cisv, insieme con il Cifisam (Centro de Investigación, Formación, Información para el servicio amazonico, ong locale legata al vicariato cattolico di San Vicente), tutti impegnati nel potenziamento di un progetto di sostituzione della coltura di coca, progetto sostenuto dal Ministero degli Affari esteri italiano.
Il devastante passaggio dal consumo tradizionale della foglia di coca (mambeo) da parte degli indios al sistema di narcotraffico internazionale di cocaina ha portato all’estrazione massiva dell’alcaloide da piantagioni di coca sempre più estese, determinando violenza, disgregazione sociale e il dilagare della narcocultura e narcomentalità.
Oltre ai danni all’ambiente ed alla foresta amazzonica irreparabili, gli effetti della diffusione della coca sono riscontrabili in 60 anni di guerra e guerriglia diffusa tra Narcos, FARC e forze governative, oltre a povertà diffusa e diseguaglianza sociale.
L’alternativa c’è!
I Missionari della Consolata, L’Università di Florencia nel Caquetà, il Vicariato Apostolico di San Vicente, il Comitato dei Cocaoteros di Remolino del Caguàn e la Fondazione Rete Sviluppo e Pace del Caquetà REDCaquetàPAZ, la Sella Gestioni e il loro Comitato Etico stanno collaborando per trovare alternative e creare una rete di contadini motivati al cambiamento. Tecnici e agronomi stanno studiando ibridi di piante di cacao più resistenti e produttivi, educatori e formatori stanno diffondendo nelle mense scolastiche e presso alcuni magazzini la vendita ed il consumo del cacao locale, gruppi di contadini stanno riconvertendo i propri ettari alle piante di cacao per la sperimentazione.
Il progetto “Dalla coca al cacao” prevede l’auto-sostenibilità di produzione e trasformazione del cacao presso le comunità contadine della regione del Bajo Rio Caguan.
Il comitato di Cacaoteros de Remolino del Caguan Y Suncillas Chocaguan è un’organizzazione contadina di base, la cui scommessa solidale è stata quella di supportate la promozione socio economica del territorio e offrire una degna alternativa di vita in questa regione lontana ed emarginata del Dipartimento.
E’ nato nell’anno 1994 nella zona del Caguan in seguito a un processo di presa di coscienza di contadini decisi a sostituire la coltivazione di coca con coltivazioni agricole alternative: attualmente il comitato è costituito da 115 associati dei quali il 20% sono donne capofamiglia.
Il comitato CHOCAGUAN è il socio fondatore della Fondazione Rete Sviluppo e Pace del Caquetà REDCaquetàPAZ.
Obiettivi del progetto sono:
- Determinare la sostenibilità economica del comitato di Cacaoteros de Remolino del Caguan y Suncillas.
- Qualificare la sostenibilità progettuale promossa dal comitato CHOCAGUAN volta a definire una iniziativa imprenditoriale stabile, diretta a famiglie di contadini per il miglioramento delle condizioni di vita.
- Costruire strategie di sviluppo e individuare i possibili scenari evolutivi del Comitato CHOCAGUAN, in linea con le ipotesi di implementazione dei processi produttivi individuati.
- Creare in Italia occasioni di conoscenza, formazione, confronto e di impegno collettivo
- Finanziare dall’Italia gli studi di sostenibilità socio-economica del Comitato CHOCAGUAN impegnato nel processo di contrasto alle narcocolture/narcoculture.
Si ringrazia Sella Gestioni e il suo comitato Etico per il prezioso contributo al progetto.
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