Amazzonia “Una diversa prospettiva”

La selva amazzonica e l’appello degli indios Yanomani del Brasile per raccontare la sfida di fronte alla quale si trova questo immenso patrimonio dell’umanità.

La Mostra è dedicata alla selva amazzonica: vuole farne conoscere la rigogliosità della natura e la ricchezza dei popoli che la abitano, il loro modo di rapportarsi con l’ambiente e di vivere le relazioni.

La mostra presenta però anche le sfide da affrontare. L’ambiente ed i popoli della foresta costituiscono un patrimonio dell’umanità messo a rischio da scelte e comportamenti dettati dalla logica dell’interesse e del profitto. Proprio a causa delle sue ricchezze l’Amazzonia è considerata una delle più importanti regioni geopolitiche del mondo, il che fa contrapporre, rispetto all’uso di tali risorse, due mentalità: quella del colono e quella del nativo.

Per il colono, colui che viene da fuori della foresta, le risorse debbono essere utilizzate secondo criteri economici che ottimizzino al massimo il profitto. Per il nativo, colui che da sempre abita la foresta, la terra viene considerata come Madre, le cui risorse devono essere usate con amore e rispetto.

Queste due concezioni prospettano scenari diversi per il futuro: la deforestazione con le sue conseguenze irreversibili per i popoli dell’Amazzonia e del mondo o una permanente fonte di vita, a vantaggio delle generazioni attuali e future.

Introduzione alla mostra

La selva

Risorse

Due mentalità a Confronto

Risorse

In relazione con la foresta

Risorse

I miti del popolo Yanomami

Risorse

Pannelli finali

Credits

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