Una mostra che parla di foreste e di popoli indigeni che vivono in stretto rapporto con essa. Per gli indios Yanomami dell’Amazzonia brasiliana, come per i Pigmei del Congo, la foresta è dimora, cibo, medicina, cultura, relazione spirituale. I crimini perpetrati contro la foresta rischiano di distruggere un patrimonio unico al mondo.
La mostra offre un percorso di conoscenza, formazione e confronto volto a salvaguardare le due grandi foreste in Amazzonia e Congo, polmoni del mondo, minacciate da uno sconsiderato disboscamento e da altri numerosi crimini. Attraverso immagini, colori, suoni, stimola una riflessione sull’importanza di salvaguardare le tradizioni multietniche locali preservando inviolati i diritti dei popoli indigeni e sull’importanza di fare scelte sostenibili, suscitando corresponsabilità verso la salute del pianeta e promuovendo azioni a carattere solidale.
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