Due progetti rivolti ai giovani
Progetto Giovani Warao
A Nabasanuka: formazione di gruppi d’incontro per i giovani indios Warao che vivono su palafitte sul delta dell’Orinoco, al fine di favorire momenti di aggregazione e rafforzare la loro identità culturale.
Attualmente i Missionari e le Missionarie della Consolata accompagnano circa 80 comunità Warao, che hanno subito in maniera più o meno accentuata l’influenza della cultura creola. I missionari sono impegnati nella salvaguardia dei valori Warao e nella crescita della stima del popolo Warao nei confronti della propria cultura.
I giovani fra i 14 e i 18 anni sono fortemente attirati dalla cultura creola, e questo porta ad un repentino cambio dei costumi e ad un periodo di forti insicurezze, quindi ad una debolezza dal punto di vista emotivo-relazionale.
Il progetto prevede la formazione di 10 gruppi di giovani (nelle comunità di Nabasanuka, Bonoina, Araguabisi, Koboina, Morichito, Bamutanoko, Barranquilla, Kuarejoro, volcán de Araguao y Winikina) che verranno stimolati a formare gruppi attraverso momenti di aggregazione. Scopo di questi momenti è far crescere la consapevolezza nei valori della propria cultura e stabilire delle basi forti su cui possano appoggiarsi nel momento inevitabile del confronto con altre culture (che non sono portatrici in assoluto di valori completamente positivi). Per poter iniziare questa attività sono necessari strumenti quali attrezzature musicali e sportive, nonché una persona che possa seguire i giovani in questi momenti attraverso l’insegnamento della musica.
Progetto Giovani a Tapipa (Barlovento)
A Barlovento: proposta di attività sportiva e musicale rivolta a ragazzi di Barlovento, periferia est di Caracas, vittime di una cultura di violenza che li vuole al servizio dei trafficanti di droga.
Tapipa fu fondata nel secolo XVII dal vescovo Mariana Martì in mezzo alle haciendas di cacao della zona. La maggior parte della popolazione è afrodiscente. Da 25 anni la parrocchia è retta dai Missionari della Consolata
L’economia si basa principalmente sul cacao. Il crollo del prezzo del cacao ha reso la situazione economica della regione di Barlovento molto difficile. I giovani, non trovando sbocchi di lavoro, si trovano spesso coinvolti in traffici illeciti e finiscono vittime di regolamenti di conti fra bande rivali.
Il progetto prevede la creazione ed il successivo sostegno di gruppi di giovani. Scopo di questi gruppi è diffondere una cultura che metta al primo posto la legalità ed il rispetto della persona in contrapposizione alla cultura del denaro facile. Per poter iniziare questa attività sono necessari strumenti per favorire l’aggregazione, quali attrezzature musicali e sportive, nonché una persona che possa seguire i giovani attraverso l’insegnamento della musica.