Villaggio di Neisu, cuore della foresta equatoriale del Congo: il progetto ha come obiettivo il reinserimento sociale delle ragazze madri, attraverso corsi di formazione ad una maternità responsabile e l’attivazione di circuiti di microcredito per il sostentamento della famiglia.
Nella Repubblica Democratica del Congo, come in molti altri paesi Africa subsahariana, l’invasione di modelli consumistici della cultura occidentale crea sbandamento e perdita di valori, con effetti devastanti specie sui giovani, ed in modo particolare sulle ragazze. Numerosi sono i casi di ragazze costrette ad abbandonare la scuola, trovandosi incinta a causa di nottate o giornate trascorse abbandonate a sé stesse, spesso in preda all’alcol. Anche la realtà di Neisu non fa eccezione.
Il villaggio di Neisu
La zona di intervento del progetto si trova in prossimità di due zone di conflitto, quella del Kivu, a est, e quella al confine con l’Uganda, a nord. Il villaggio di Neisu si trova a ovest del capoluogo distrettuale, Isiro. L’attività economica prevalente è l’agricoltura e Neisu è un cuore (questo significa in lingua kimgbetu) che batte nella foresta equatoriale del Congo, oasi di pace dentro la guerra, speranza per molta gente. Qui si trova anche l’ospedale Nostra Signora della Consolata, nato come dispensario nel 1984 grazie all’impegno dei missionari della Consolata.
Una risposta concreta all’ampliarsi del fenomeno dell’alcoolismo
In collaborazione con l’equipe di Gustizia e Pace della missione di Neisu, sempre all’opera nei diversi villaggi nel difendere i diritti dei più deboli, verranno individuate le ragazze destinatarie del progetto. Si intende così dare una risposta concreta all’ampliarsi del fenomeno dell’alcoolismo fra le giovani, offrendo loro un percorso di formazione ad una maternità responsabile e seguendole nell’inserimento nel mondo del lavoro.
Un laboratorio di taglio e cucito
A tal fine verrà allestito un laboratorio di taglio e cucito e si acquisteranno le macchine da cucire manuali che le ragazze utilizzeranno per imparare il mestiere. Verrà attivato un circuito di microcredito per l’acquisto delle macchine da cucire e con i lavori che successivamente confezioneranno e venderanno potranno pagare una parte del costo della macchina, che diventerà così di loro proprietà. La vendita dei manufatti consentirà di mantenere sé stesse e i propri figli, di restituire parte del costo di dotazione della macchina da cucire e ampliare il progetto di microcredito ad altre ragazze.
In sintesi
Luogo di intervento: Neisu, Provincia di Isiro, Repubblica Democratica del Congo
Destinatari: 20 giovani donne, ragazze madri
Durata: 2017 – 2018
Costo: € 8.000,00